Allora, cari amici, vorrei raccontarvi la mia esperienza di un lungo week end nella perla delle Dolomiti, in occasione della Cortina Trophy.

È la quarta volta che salgo nella conca ampezzana (non c’è 2 senza 3 e il 4 viene da se) e sempre vivo Cortina più intensamente.

Giovedì finito il lavoro, io e “lo zio” siamo partiti da Padova in camper per raggiungere Cortina ed arrivati abbiamo subito trovato il nostro posto al parcheggi0.

Una super cena romantica per poi andare in centro paese per un ottimo gelato e per  la foto di rito sotto il campanile di Cortina.

Venerdì abbiamo dato il nostro aiuto volontario ai preparativi della gara ed il comitato organizzatore ci ha ringraziato con un ricco pacco omaggio, che ci ha permesso di mangiare per 2 giorni.

La serata pre gara si è conclusa con una cena in allegria con alcuni compagni di squadra.

Sabato ecco la molta attesa gara CORTINA TROPHY …sveglia all’alba, ricca colazione con un bel piatto di rigatoni e caffè nero, preparazione bici, attacco numero pettorale e chip poi partenza per riscaldamento.

In griglia di partenza cerco di nascondere alle mie amiche Olly e Linda la molta ansia che non mi fa respirare.

Ecco lo start e l’ansia si trasforma subito in “che cavolo sto facendo??? Perché cavolo lo faccio ???”.

Mano a mano che proseguo mi superano i miei compagni di squadra, incitandomi e suggerendomi di andare avanti con mio passo; chi mi dice di respirare e controllare ogni respiro, chi mi dice che è solo inizio, chi mi dice ” sei un mito “, chi fa l’urlo del lupo, chi mi chiede come sto, chi semplicemente mi fa l’occhiolino e chi mi chiama “tigre”.

Arrivata al primo ristoro dopo una lunga camminata a spingere la bici su una salita sconnessa, incontro Olly.

Fatica bestiale, ma fortunatamente una discesa mi permette di rinfrescarmi e recuperare un po’…poi un falso piano dove io do il meglio di me, poi di nuovo una salita di 7 km dove ho potuto conoscere un sacco di ciclisti e cicliste, vista l’andatura che ci permetteva di chiacchierare.

In vetta alla famigerata salita del Cristallo, l’ultimo ristoro mi sembra un miraggio e allora mi sono detta : ” è fatta “.

Invece ho dovuto affrontare delle discese mozzafiato, che ho fatto un po’ pedalando ed in alcuni tratti, ascoltando il consiglio del mitico Giuliano, scendevo a piedi… scalini, burroni, radici rese scivolose dalle piogge cadute nei giorni precedenti alla gara.

Ma per fortuna mano a mano che affrontavo le discese in single tracks, sento sempre più forte la voce dello speaker, che nel Centro di Cortina  presto annuncerà anche il mio arrivo.

Davanti a me ciclisti con crampi, con problemi alla bici e io ormai rimasta sola mentalmente mi ripeto ” vai veloce ma piano”.

Finalmente arrivo in strada sul asfalto in pianura e negli ultimi 2 km do veramente il massimo.

 Penso che non c’è più pericolo di caduta ed allora impugno bene il manubrio, prendo una posizione aerodinamica e a ruota del il mio  compagno di argini, Claudio,  ai 33 km orari, arrivo in Centro di Cortina.

Ultimo minuto per lo scatto finale, tanto che il cuore all’arrivo ha segnato 180 bpm.

Come sempre trovo il mio compagno che mi abbraccia e Claudia che mi fa la miglior foto dell’anno.

Ora il meritato Pasta-Party, in compagnia di tutta la squadra, tutti arrivati stanchi ma contenti. Il pomeriggio grande festa alla premiazione della squadra e Marcello ha la brillante idea di cenare in una tipica festa locale.

Qui mangiando e bevendo in allegria, ho potuto conoscere il mitico Nello in veste di comico.

Dopo una gara così tosta, cosa si può fare domenica, il giorno seguente?

Voi direste relax o si sciolgono le gambe???   Così mi era stato detto, tanto è tutta pianura. Invece nel giro “defaticante” abbiamo fatto ben 35 km, con 500 mt di dislivello.

Ancora fatica quindi, ma ne è valsa la pena per lo stupendo paesaggio dolomitico, per la compagnia e per il magnifico strudel.

Un abbondante piatto di pasta aglio olio peperoncino e birra fresca, precede il nostro rientro a casa.

Che dirvi, ringrazio tutti i miei amici che mi hanno sostenuta e soprattutto una persona che mi ha mandato questo messaggio “mitica Lady D”

Al prossimo anno, Cortina!!!

Diana